giovedì 6 novembre 2008

02 TRICROMATICITÀ

Lo strumento di visione è l'occhio che percepisce i colori primari dalla cui mescolanza si ottengono tutti i colori visibili.
L'occhio non è sensibile allo stesso modo ai vari colori. La maggior sensibilità è per il rosso, di poco inferiore è quella per il verde mentre solo un 10% circa dell'intera sensibilità è riservata al blu. Per questo il giallo (somma di verde e rosso) è il colore che ci sembra più luminoso mentre il blu non raggiunge mai una luminosità paragonabile e ci sembra sempre più cupo.

I colori primari sono il rosso, il verde ed il blu (la sigla inglese RGB).


A questi si contrappongono i secondari o complementari giallo, ciano e magenta (la sigla inglese CYM).


Sintesi additiva: i colori primari, detti anche additivi, combinati assieme in uguali proporzioni danno come risultato la luce bianca.

Sintesi sottrattiva: i colori secondari, detti anche sottrattivi, sono quelli usati nella stampa. Nella carta gli inchiostri riflettono la luce anziché emetterla, trattenendo dalla luce incidente i colori in modo selettivo e operando una sorta di sottrazione dalla luce bianca.

Il massimo esempio della sintesi dei colori è stato applicato dagli artisti puntinisti.
Ecco un esempio di Paul Signac: "Vista di St. Tropez".
Guardando l'immagine da lontano si distingue il paesaggio ma quando ci si avvicina si nota che non è dipinto con pennellate di colore ma da singoli punti.


Scarica questo post in formato pdf

Nessun commento: